Mi sono trasferita qui :

martedì 7 maggio 2013

Provenza - St.Tropez - Nizza

 Terzo giorno... il sole non vuole uscire!
 Presi dalla sconforto ci dirigiamo a St. Tropez e a meta' strada troviamo sulla destra un cortile di un'atelier un'esposizione di simpatici animali costruiti con avanzi di metallo di ogni genere.



Girovaghiamo per vicoli della cittadina modaliola sperando di trovare un mercatino ma dopo una sosta per una baguette farcita la pioggia si fa pressante e decidiamo a malincuore di dirigerci verso il centro commerciale... roba tristissima se non fosse che nel centro c'e' Maison du Monde :)
Approfitto per acquistare qualche copricuscino, un porta foto e le tovagliette vintage :)  ... gia' che ci siamo rendiamo utile e piacevole questo pomeriggio shopping no?! Nel frattempo Gaia fa amicizia con una bambina francese: la capacita' di comunicazione dei bimbi e' fenomenale!Giocano per un'oretta e tutto quello che capiscono dei dialoghi e' "d'accord"

 Il negozio accanto e' una specie di libreria/negozio musica in cui e' presente un'enorme area bricolage con ogni tipo di meraviglia e in cui si tengono dimostrazioni, corsi etc... inutile dire che se non mi avessero spinto fuori sarei ancora li a scegliere tessere di mosaico, scatolette e adesivi di ogni forma e tipo :)
Il rientro a casa ci riserva sorpresa : esce uno spiraglio di sole e un bellissimo arcobaleno appare proprio davanti al giardino...

L'ultimo giorno ci arrendiamo e torniamo verso casa con una breve tappa a Cagnes sur mer per il pranzo e a Nizza per visitare il museo di arte moderna.

mercoledì 1 maggio 2013

Provenza - Port Grimaud - Grimaud e la plage...

Il cielo e' sempre piu' nero e anche per il secondo giorno rinunciamo alla gita in biciletta alle Porquerolles ma decidiamo di restare comunque sul mare. Ci dirigiamo verso Port Grimaud, nella baia di St tropez, una piccola Venezia costruita negli anni 60 dalla bonifica di una zona paludosa.

Passeggiamo per un po' tra le viuzze costeggiate dalle piccole casette colorate e facciamo il tour dei canali in barca. Noi scegliamo un tour guidato della durata di 20 minuti su una barca coperta piu' economico ma e' possibile noleggiare piccole imbarcazioni elettriche da 4 posti a circa 25 euro. (noleggio per 30 minuti)
Qualche goccia di pioggia scombina il nostro piano di pranzo al sacco in spiaggia cosi saliamo a Grimaud, parte alta delal cittadina. Gironzoliamo per viuzze sino alle rovine del Castello e poi facciamo una puntatina al Vecchio Mulino a vento Saint-Roch.
 
Sulla strada di casa la mancanza del caffe' si fa sentire e per recuperre un po' di lucidita' ci fermiamo in spiaggia dove la nanetta puccia i piedini in acqua e non solo!
 

martedì 30 aprile 2013

Provenza - Gole del Verdon e Moustier St Marie

 
Aprile, tempo di ponti e gite fuori porta, delle prime giornate in spiaggia e dei picnic, quando i giacconi pesanti tornano negli armadi e spuntano i maglioncini di cotone e le prime scarpe aperte.. tutto questo nella normalita' ma in questo luuuungo periodo da "foresta pluviale" di normale c'e' poco.. c'e' solo la pioggia.. piu' intensa, piu' lieve accompagnata da temporali ma comunque sempre pioggia! Ma possiamo noi farci scoraggiare?? Naaa... Scelgiamo il sud della Francia, dove le guide  indicano ci sia il sole per ben 300 giorni l'anno.. ecco... siamo nei restanti 65 :-) Abbiamo preso in affitto da un collega una deliziosa casa a Roquebrune, nell'entroterra di St Rapahel all'interno di un villaggio circondato da un campo da golf (... trovare le palline "fuori rotta" in giardino e' piuttosto probabile!) e approfittando della vicinanza con Genova siamo partiti nel tardo pomeriggio del 24. 
Dopo un primo tratto che attraversa cittadine e zone commerciali ci addentriamo nella natura provenzale in direzione delle Gole del Verdon.  


Ad ogni curva il paesaggio appare completamente diverso, un misto tra roccia giallo ocra, macchia mediterranea, altopiani e punte rocciose. Sullo sfondo appaiono ogni tanto piccoli paesini medioevali che sembrano fuori dal tempo. Poi, quasi all'improvviso, a lato della strada inizia un piccolo muretto che la delimita, la montagna e' di fianco a noi alta ma non si capisce dove sia la base, ci accostiamo, scendiamo dall'auto e ci ritroviamo davanti al vuoto di cui scopro di aver un certo timore...laggiu', centinaia di metri piu' in sotto, scorre un serpente verde acqua di cui a stento ci arriva il rumore, un serpente che si e' fatto strada, ha scavato la roccia sino a creare questo spettacolo della natura a cui ci troviamo difronte.
Mangiamo baguette farcite all'aperto e poi riprendiamo il viaggio costeggiando le gole da est ad ovest, fermandoci spesso per ammirare nuovi scorci panoramici.
Attraversiamo il ponte famoso per il bunging jumping, costeggiamo il lago Saint Croix e saliamo sino a Moustier St.Marie classificato tra i villaggi piu' caratteristici della Francia.



La cittadina, divisa in due quatieri dal torrente Adou, e' celebre per la sua maiolica e per la sua stella a cinque punte appesa alle alte rocce che la sovrastano con una catena d'argento di 227 metri.

Secondo la leggenda, si tratta di un ex-voto qui collocato per volere del Duca di Blacas che, fatto prigioniero dai saraceni durante le crociate, fece voto di Notre-Dame-de-Beauvoir se fosse riuscito un giorno a tornare a casa.

A ti ped Viege mario                    Ai tuoi piedi,Vergine Maria
Ma cadeno penjarai                     Appendero la mia catena
Se jamai                                          Se mai tornero
Tourne maï
A Moustiers dins ma patrio        A Moustiers nella mia patria.


Al suo ritorno, tenne fede al giuramento. La catena originale sarebbe stata tutta in argento e la stella portava sedici raggi come l'emblema dei Blacas venne tolta nel 1793 durante la rivoluzione e poi ricollocata durante la restaurazione. La catena e la stella caddero più volte a terra ed ogni volta vennero sostituite. Quelle che si vedono oggi sono del 1957 e vennero riparate nel 1995 dopo una rottura.



martedì 2 aprile 2013

La magia della neve che cade e rumore non fa


 Abbiamo approfittato di qualche giorno di vacanza per fare una puntatina in montagna sperando di trovare ancora un pò di neve per qualche scivolata con il bob e ci siamo ritrovati in giorni di mutazioni climatiche di ogni tipo!! Il venerdi durante il viaggio ci ha accompagnato una pioggerellina con nebbiolina annessa triste triste ma poche curve prima di giungere alla meta si è aperto un cielo blu blu e ci siamo ritrovati letteralmente sopra le nuvole. Il caldo ci ha persino concesso qualche minuto in maglioncino in terrazzo... mai più ci saremmo aspettati di ritrovarci difronte ad una parete bianca e ad una nevicata fitta fitta il mattino seguente! 
  
La piccola pulce si è cimentata nella prima ora di lezioni di sci nonostante le condizioni meteo avverse e dei genitori da strapazzo che non le hanno fornito nemmeno gli occhialini e la crema e dopo due sole ore di lezione ha acquisito la padronanza e lo stile tipico degli esserini incoscienti e con baricentro rasoterra... la discesa libera (con tanto di passaggio sotto il cartello RALLENTARE)!
 
Dopo 10 anni ho deciso di riprovare gli sci ( il mio fondoschiena ringrazia per aver lasciato lo snowboard a riposo) e sebbene lo stile non sia proprio dei migliori sono riuscita a non sfracellarmi e a sentirmi dire "MAMMA COME SEI LENTA!!"  :)

giovedì 21 marzo 2013

Intrecci Urbani

A Genova è arrivata la primavera!!!
Da oggi, 21 marzo, sino all'1 aprile un'esplosione di colori addobberà il Porto Antico con 'Yarn Bombing', la particolare forma d'arte nata negli Usa che riveste di lana a crochet mura, colonne, oggetti seguendo il tema principale della primavera, ma anche il mare e i fiori.












lunedì 4 marzo 2013

Piccolo assaggio di primavera



Indovina Chi - Fai da te


Da qualche tempo in macchina uno dei giochini piu' gettonati e' quello in cui uno di noi  pensa ad un animale e gli altri devono indovinare di chi si tratta facendo delle domande, seguendo il principio del famoso "Indovina chi".
Inizialmente ho valutato l'ipotesi di acquistare il gioco ma poi, presa da un lampo di creativita', ho preferito optare per il fai da te.
Ho cercato in rete simpatiche clipart di animali che potessero soddisfare un certo numero di domande del tipo "ha le zampe?", "vive in acuqua?", "ha la coda?"
Il grafico di casa ha preparato i template con le carte e stampato in triplice copia : una serie di animaletti per ogni giocatore (2 in tutto) e una serie da cui pescare l'animale che l'avversario dovra' indovinare.
Per rendere ancora piu' carine e resistenti le carte io e la nanetta ci siamo dedicate alla decorazione incollando sul retro 3 cartoncini di diverso colore : blu, arancione e verde, uno per ogni mazzetto.
Sul primo, il blu, abbiamo applicato dei ritagli di carta natalizia ritaglaindo le forme di cuori, stelle e fiocchi di neve, abbiamo incollato con la colla stick le varie forme sparse sul cartoncinom pastificato il tutto con carta adesiva trasparente e ritagliato in quadratini piccoli seguendo la linea di separazione stampata ai lati degli animali.
Stesso procedimento per gli altri due colori ma tencnica decorativa differente : sull'arancione Gaia ha disegnato fiori, case, arcobaleni a mano libera mentre sul terzo ed ultimo mazzetto abbaimo fatto dei fori con i fustelaltori a forma di ape, albero e fiocco di neve.
Et voila'! Via alle partite :)